Risarcimento danno civile, proveniente da sentenza penale, solo se viene provata in sede civile l’esistenza e entità delle conseguenze pregiudizievoli del fatto.
La sentenza penale che, accertando l’esistenza del reato, abbia rinviato al giudizio civile la liquidazione del danno, ha effetto vincolante nel giudizio civile, in relazione alla declaratoria iuris, di generica condanna al risarcimento e/o alle restituzioni, ferma restando la necessità dell’accertamento, in sede civile, dell’esistenza e dell’entità delle conseguenze pregiudizievoli derivate dal fatto individuato come “potenzialmente dannoso” e del nesso di derivazione causale tra questo e i pregiudizi lamentati dal danneggiato. Così ha stabilito la Cassazione Civile, Sez III, con l’ordinanza del 07 novembre 2023, n. 30992.