Non è responsabile il custode se il danneggiato è stato totalmente incauto e non attento.
In tema di responsabilità per danni da cose in custodia, è legittima la sentenza che abbia accertato l’esistenza della prova liberatoria ex art. 2051 c.c., in grado di elidere la responsabilità del custode, nella condotta del danneggiato, particolarmente incauta e priva di alcuna attenzione, normalmente attesa e prevedibile, in rapporto alle circostanze, che si sia rivelata fattore connotato dall’esclusiva efficienza causale nella produzione dell’evento di danno, giacché idoneo a relegare la relazione con la res a rango di mera occasione. Così ha stabilito la Cass. civ., Sez. III, 5 giugno 2023, n. 15704.