Le tabelle del Tribunale di Milano 2018 per la determinazione del danno non patrimoniale.
La nuova edizione delle tabelle destinate alla liquidazione del danno non patrimoniale derivante da lesione all’integrità psico-fisica e dalla perdita o grave lesione del rapporto parentale, nella nuova edizione, presentano ben quattro tipologie di danno che, nonostante l’indiscutibile riconoscimento giurisprudenziale, non risultavano ancora ufficializzate. Pertanto, tra i nuovi parametri per la quantificazione del danno non patrimoniale appaiono anche quelli:
a) da “premorienza”: patito in ipotesi di decesso per causa differente dalla lesione,
b) “terminale”: patito da chi si spegne soltanto a seguito di un apprezzabile lasso di tempo rispetto alle lesioni riportate,
c) da “diffamazione a mezzo stampa”: a sua volta è stato scomposto in cinque sottotipi, graduati in base alla relativa gravità (tenue, modesta, media, elevata, eccezionale), e determinata in conformità a taluni elementi quali la notorietà dell’agente diffamante, l’eventuale carica pubblica ricoperta dal soggetto passivo, lo strumento utilizzato, la sussistenza o meno della relativa rettifica,
d) per le ipotesi di “responsabilità aggravata” della parte in un giudizio: secondo i nuovi criteri delineati per la liquidazione ex articolo 96, III comma, Codice di rito civile.