se l’amicizia intima fa sospettare il tradimento, la separazione può essere addebitata al marito
Tale principio viene confermato dalla Corte Suprema, sesta sezione civile, nell’ordinanza n. 21657/2017 con cui gli Ermellini hanno respinto l’impugnazione proposta da un marito a cui era stata addebitata la separazione. In alcuni contesti, per lo più di paese, l’addebito scatta se la comunità sospetta che il partner abbia una relazione adulterina, anche qualora si tratti solo di amicizia molto intima e non si sostanzi in un tradimento. Un simile atteggiamento, infatti, è idoneo a offendere la dignità e l’onore dell’altro coniuge.